Tu non sai:
ci sono betulle
che di notte levano le loro radici,
e tu non crederesti mai
che di notte gli alberi camminano o diventano sogni.
Pensa che in un albero c'è un violino d'amore.
Pensa che un albero canta e ride.
Pensa che un albero sta in un crepaccio e poi diventa vita.
Te l'ho già detto:
i poeti non si redimono,
vanno lasciati volare tra gli alberi
come usignoli pronti a morire
Alda Merini, citata da Orlando
giovedì 29 novembre 2007
nostalgia
Etimologia: Comp. del gr. nóstos 'ritorno' e -algia, propr. 'dolore del ritorno'; in orig. voce della terminologia medica
Definizione: s. f. desiderio intenso e struggente di una persona o una cosa lontana: la nostalgia dei figli, del paese natio; soffrire di nostalgia.
memoria
Definizione: s. f.
1 facoltà della mente di conservare e richiamare alla coscienza nozioni ed esperienze del passato
2 idea o immagine di cose, fatti o persone che si conserva nella mente
Garzanti Linguistica, Dizionario d'Italiano
Etimologia: Comp. del gr. nóstos 'ritorno' e -algia, propr. 'dolore del ritorno'; in orig. voce della terminologia medica
Definizione: s. f. desiderio intenso e struggente di una persona o una cosa lontana: la nostalgia dei figli, del paese natio; soffrire di nostalgia.
memoria
Definizione: s. f.
1 facoltà della mente di conservare e richiamare alla coscienza nozioni ed esperienze del passato
2 idea o immagine di cose, fatti o persone che si conserva nella mente
Garzanti Linguistica, Dizionario d'Italiano
mercoledì 28 novembre 2007
La nostalgia è il contrario della memoria. È un modo di utilizzare il passato contro il presente. È un modo di dimenticare questo passato, e di non agire nel presente.
Cristina Comencini (cit. da HangingRock nei suoi commenti)
Cristina Comencini (cit. da HangingRock nei suoi commenti)
sabato 24 novembre 2007
sotto casa mia una signora albanese ha aperto una piccola sartoria rammendi
[ leggi tutto ]
elena petulia
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elena petulia
giovedì 22 novembre 2007
"E dunque mi piace ripetere, con quieta allegria: dieci milioni di firme ai gazebo sono solo una ridicola bugia. Bugiardo chi la ripete, sia esso politico o giornalista. Bugiardo, bugiardo, bugiardo. Dieci milioni di volte bugiardo."
Michele Serra su Repubblica via Wittgenstein
Michele Serra su Repubblica via Wittgenstein
martedì 20 novembre 2007
lunedì 19 novembre 2007
sabato 17 novembre 2007
1. Rifiutiamo la dicotomia sinistra/destra e proponiamo in sua vece l'utilizzo di: Stanlio & Ollio, Tondo & Aguzzo, Tanti & Pochi o qualsivoglia altra opposizione possa esprimere una differenza
2. E' Stanlio chi e solo chi si batte per affermare il seguente principio: se ho una fetta di torta e due affamati, uno taglia e l'altro sceglie quale fetta mangiare.
dal manifesto di ISBN edizioni
2. E' Stanlio chi e solo chi si batte per affermare il seguente principio: se ho una fetta di torta e due affamati, uno taglia e l'altro sceglie quale fetta mangiare.
dal manifesto di ISBN edizioni
giovedì 15 novembre 2007
[...]
Potresti già aver passato il tempo dello sbattere le ali
ed invece adori il tanfo del tuo bozzolo statico.
[...]
"Cataratte aspre", da A passo d'angelo di Mikel Capelli, Untitl.Ed
Potresti già aver passato il tempo dello sbattere le ali
ed invece adori il tanfo del tuo bozzolo statico.
[...]
"Cataratte aspre", da A passo d'angelo di Mikel Capelli, Untitl.Ed
mercoledì 14 novembre 2007
te me sai de fragola d'inverno
de rughe belle da portasse a spasso
de letto sfatto de sonno
dopo che me sei stato addosso
DoveStaZaza
de rughe belle da portasse a spasso
de letto sfatto de sonno
dopo che me sei stato addosso
DoveStaZaza
lunedì 12 novembre 2007
Il miglior servizio reso a se stessi è regalarsi buoni ricordi cui attingere fino alla fine dei propri giorni.
francesco
francesco
sabato 10 novembre 2007
Il cuore rallenta e la testa cammina
in un buio di giostre in disuso
qualche rom si è fermato italiano
come un rame a imbrunire su un muro
saper leggere il libro del mondo
con parole cangianti e nessuna scrittura
nei sentieri costretti in un palmo di mano
i segreti che fanno paura
finchè un uomo ti incontra e non si riconosce
e ogni terra si accende e si arrende la pace
Fabrizio De Andrè, Khorakhané - citato da sauro
in un buio di giostre in disuso
qualche rom si è fermato italiano
come un rame a imbrunire su un muro
saper leggere il libro del mondo
con parole cangianti e nessuna scrittura
nei sentieri costretti in un palmo di mano
i segreti che fanno paura
finchè un uomo ti incontra e non si riconosce
e ogni terra si accende e si arrende la pace
Fabrizio De Andrè, Khorakhané - citato da sauro
giovedì 8 novembre 2007
"And every breath we drew was Hallelujah"
Leonard Cohen / Rufus Wainwright
E ogni nostro respiro era un rendere grazie
Leonard Cohen / Rufus Wainwright
E ogni nostro respiro era un rendere grazie
mercoledì 7 novembre 2007
Köln- Polizei lobt Teilnehmer
Kurden und Türken demonstrierten friedlich
Aufatmen bei 600 Polizisten. Denn die beiden mit Spannung erwarteten Kundgebungen von Kurden (Samstag) ...
Kurden und Türken demonstrierten friedlich
Aufatmen bei 600 Polizisten. Denn die beiden mit Spannung erwarteten Kundgebungen von Kurden (Samstag) ...
martedì 6 novembre 2007
lunedì 5 novembre 2007
L'Acqua di Colonia (dal francese Eau de Cologne) è una soluzione di olii eterici in etanolo diluito (80-90%) che nell'originale Acqua di Colonia di Giovanni Maria Farina contiene un 4-8% di essenza di profumo, mentre il più conosciuto Eau de Cologne ne contiene un 2-4%.
L'Acqua di Colonia è composta da essenze di limone, arancia, bergamotto, mandarino, limetta, cedro e pompelmo. Inoltre può contenere olio di lavanda, neroli, rosmarino, timo, petitgrain e olio di gelsomino.
Giovanni Maria Farina (Santa Maria Maggiore (Verbania, Piemonte), 8 dicembre 1685 - Colonia, 25 novembre 1766) fu un famoso profumiere italiano.
All'inizio del '700 si trasferisce a Colonia, dove nel 1709 fonda la più antica fabbrica di profumo del mondo. In onore della sua città d'adozione, nel 1714 egli decide di denominare la sua fragranza Eau de Cologne (acqua di Colonia).
+
L'Acqua di Colonia (Una storia profumata, di Placida Signora)
L'Acqua di Colonia è composta da essenze di limone, arancia, bergamotto, mandarino, limetta, cedro e pompelmo. Inoltre può contenere olio di lavanda, neroli, rosmarino, timo, petitgrain e olio di gelsomino.
Giovanni Maria Farina (Santa Maria Maggiore (Verbania, Piemonte), 8 dicembre 1685 - Colonia, 25 novembre 1766) fu un famoso profumiere italiano.
All'inizio del '700 si trasferisce a Colonia, dove nel 1709 fonda la più antica fabbrica di profumo del mondo. In onore della sua città d'adozione, nel 1714 egli decide di denominare la sua fragranza Eau de Cologne (acqua di Colonia).
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L'Acqua di Colonia (Una storia profumata, di Placida Signora)
domenica 4 novembre 2007
Questa storia del pollice opponibile l’avevo sempre sottovalutata. Voglio dire: non può essere che tutta la chiave dell’evoluzione sia lì. Pollice dritto: scimmia, pollice opponibile: uomo. E dai, ci dev’essere qualcos’altro per forza. Mi sembrava evidente, ad esempio, che la perdita di pelo fosse stata molto più determinante, dal momento che ha costretto la specie umana a inventare i vestiti, e quindi lo shopping.
leetah
leetah
giovedì 1 novembre 2007
Piu' che ti sguardo
Piu' che ti sguardo vorrei fiocinarti
con punta di polpo, sbatterti a riva
col nero di seppia, in un solo colpo
aggranchiare i tuoi fianchi, farti
aragosta, non gambero inverso,
succhiarti le chele calarti le braghe
e poi farti male.
D'altronde sapevo, gia' in tuffo d'esordio,
che il mare e' miraggio. poi pallido assorto
rimane il fondale.
Luigi Nacci (da: AA.VV. - Di sale, sole e di altre parole)
Piu' che ti sguardo vorrei fiocinarti
con punta di polpo, sbatterti a riva
col nero di seppia, in un solo colpo
aggranchiare i tuoi fianchi, farti
aragosta, non gambero inverso,
succhiarti le chele calarti le braghe
e poi farti male.
D'altronde sapevo, gia' in tuffo d'esordio,
che il mare e' miraggio. poi pallido assorto
rimane il fondale.
Luigi Nacci (da: AA.VV. - Di sale, sole e di altre parole)
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