giovedì 31 gennaio 2008

martedì 29 gennaio 2008

i veri professionisti ti passano la segretaria per darti la partita iva

lunedì 28 gennaio 2008



dipinto di Umberto Perotto
(grazie a Ivano Porpora)

domenica 27 gennaio 2008

In altre città, come Krefeld, gli stolperstein sono stati vietati perfino con l’appoggio della comunità ebraica locale, che trova “irrispettoso” il fatto che queste piccole lapidi commemorative vengano installate sul marciapiede, a disposizione delle suole dei passanti (io invece trovo significativa la loro collocazione al suolo, dove si volge lo sguardo quando non si vuole guardare).
...
Gli stolperstein sono lì, non li si può ignorare, si può evitare di leggerli ma si sa bene che ci sono incisi sopra un nome, una data di nascita, una data di morte e un campo di concentramento, perciò inducono all’attribuzione del dolore dell’Olocausto a dei singoli individui e non al numero sei milioni di, che è sempre impressionante ma mai quanto un solo nome e cognome.

totentanz
(cosa sono gli stolperstein lo spiegava weingarten. Se il link non funziona più, consulta Pietre d'inciampo su wikipedia)

venerdì 25 gennaio 2008

Dopo mezz'ora di ricerche vane, mi decisi a cercare qualcuno a cui chiedere. Così mi avvicinai a una coppia di becchini, uno aveva la sigaretta spenta in bocca, era immerso in una buca fino alla cintola e scavava, l'altro se la rideva e gli raccontava i fatti suoi, e mi venne di nuovo in mente quella storia che c'è sempre in Shakespeare un becchino che scava la fossa cantando.
Quando finalmente trovammo la tomba di mia nonna, scoprii che avevano scelto di portarle solo piante, piccole piantine da frutto, e ne ero felice, dato che non amo i fiori recisi, epperò avevo un mazzo di margherite gialle e nessun vaso, così mi misi a scavare con le mani nella terra umida davanti alla tomba, per trovargli un posto: cosa che mi fece sentire così bene che feci come il becchino; mi misi a cantare, nella mia testa, una canzone di tanto tempo fa.

frammento

giovedì 24 gennaio 2008

When we learned that running DreamHost generated as much carbon dioxide as 545 average-size homes we realized we had to do something to neutralize our emissions.

we are green

mercoledì 23 gennaio 2008

Io lo so cosa fanno, gli uomini zelanti che si offono di portare a spasso il cane, anche per l'ultima pipì della notte. Telefonano all'amante.

Albamarina

martedì 22 gennaio 2008

network non funzionano solo grazie alla loro funzione esplicita,
ufficiale ma in buona parte grazie alla capacità di indurre e gratificare
pulsioni aggreganti penetrando al meglio nel flusso giornaliero degli
utenti.
Un elenco che abbiamo individuato di alcune pulsioni aggreganti è:
1. Competizione: bisogno di imporre se stessi e/o le proprie convinzioni,
gusto per la sfida, accumulo di aggressività.
2. Curiosità: bisogno di conoscenza e controllo, istinto esplorativo.
3. Appartenenza: bisogno di condivisione e di far parte di una collettività
che rafforzi il proprio agire e pensare individuale, che funga anche da
rifugio in cui proteggersi.
4. Narcisismo: bisogno di conferma della propria capacità ed eccellenza,
bisogno di approvazione.
Vi sono pulsioni aggreganti di second'ordine nel senso che non tendono
ad una meta come gli esempi precedenti ma evitano uno stato o sostituiscono
una meta con un'altra:
1. Evitamento della frustrazione: processi atti ad anticipare ed evitare il
prodotto doloroso dato dalla mancata soddisfazione di un bisogno,
oppure dalla impossibilità di uscire da una condizione dolorosa.
2. Sublimazione: sostituzione della meta con un'altra non raggiungibile.

da qui

lunedì 21 gennaio 2008

“On the Help Desk”
—————
The one true answer:
“Try turning it off and on”
Words of great wisdom.

dal premio haiku per sysadmin indetto in occasione dello scorso system admin appreciation day

di una piazza e mezza ne occupo metà
il resto è tutto amore sprecato

LaCeciarelli

domenica 20 gennaio 2008

ma lo sai tu che il cantico dei cantici
è spettacolare
è la cosa più
spettacolare
che abbiano mai scritto sull'amore
lo sai che il cantico dei cantici
è blues e bossa nova

figlio di nessuno

sabato 19 gennaio 2008

Pieghi di libri - Condizioni e tariffe

TARIFFE PER L'ITALIA
Le tariffe, differenziate in funzione del peso, sono scontate del 50% per le spedizioni delle case editrici e librarie autorizzate da Poste Italiane. I responsabili commerciali verificheranno il possesso dei requisiti previsti per l'accesso alle tariffe agevolate.

Peso
Tariffe per l'interno
Tariffe ridotte per le case editrici
o librarie autorizzate
fino a 2 kg 1,2787 euro 0,6399 euro
da oltre 2 kg a 5 kg 3,9530 euro 1,9765 euro
Gli importi sono riportati con più di due cifre decimali in base al D.L. n.213 del 24/6/98. Il prezzo finale sarà comunque arrotondato alla seconda cifra decimale.

poste italiane

venerdì 18 gennaio 2008

On June 1, 2006, the video hosting website YouTube was taken down temporarily for maintenance. The phrase "ALL YOUR VIDEO ARE BELONG TO US" appeared below the YouTube logo as a placeholder while the site was down. Some users believed the site had been hacked, leading the host to add the message "No, we haven't been hacked. Get a sense of humor."[5]

da wiki
I miei genitori vanno a ballare in una sala, come si dice, in una sala da ballo, che è sul retro di un distributore di benzina e i vapori della benzina gli danno alla testa e tutti i vecchi là dentro ballano da Dio.

Hotel Messico (nei commenti di Flounder)

mercoledì 16 gennaio 2008

PRESERIE PRODUTTIVA

Quando il risultato raggiunto è giudicato soddisfacente, è il momento di lanciare in fabbrica una preserie produttiva, per verificare che i prodotti realizzati con un processo produttivo definitivo rispondano ai requisiti di progetto nonché alle caratteristiche richieste dai vari capitolati di fornitura del Cliente.

La preserie, che si realizza con attrezzature di linea definitive sulla linea produttiva che sarà poi utilizzata per la normale produzione, rappresenta l’inizio della fase di validazione del prodotto e del processo produttivo ed è oggetto di attenta analisi qualitativa.

Il comitato di stabilimento, coadiuvato da tecnici del laboratorio di Ricerca & Sviluppo, ha così modo di effettuare una prima verifica della bontà delle ipotesi produttive precedentemente formulate. E’ questo il momento di verificare se le variabili di processo sono correttamente sotto controllo, verifica questa che si basa su precise misurazioni e sull’utilizzo di idonei metodi statistici.

Eventuali differenze e problemi generano immediatamente feed-back sul progetto, oltre che le necessarie azioni correttive sul prodotto, il processo e i fornitori.
Il vaticano è closed source come la Microsoft (l’antroposofia quindi è come Gnu/Linux e se uno vuole il buddhismo corrisponde alla Apple perché molto figo)

Ste (Voglia di terra)

lunedì 14 gennaio 2008

Perché alla fine il web a me sembra proprio questo: un acceleratore della velocità di circolazione delle idee.

Gaspar Torriero

venerdì 11 gennaio 2008

And at the end, like the crack of a whip he said: "I think that one day, the part of the brain which brings feelings should be removed, then we should be like robots, and ourselves become part machines. That would be good, actually. That would be super!" and he laughed...

dalai lama a david orban
Help us prevent the spread of the sickness and diarrhoea bug

(da qui)

mercoledì 9 gennaio 2008

la traduzione mantiene in vita le lingue

sabato 5 gennaio 2008

Tre magi mangiati

Un ratto fituso di natura eretica si mangiò gaspare melchiorre e baldassare che feci di mollica per u presepio del cuinto bbraccio. Oltre all'aumento discriminato del pane, cosa mi viene a rrappresentare questo segno di disgrazzia divina?

bernardop

venerdì 4 gennaio 2008

La produzione di rifiuti, come ogni altra forma di inquinamento, non è verosimilmente eliminabile dalla nostra esistenza fisica, ma è certamente contenibile, come tutti i danni che l'uomo infligge alla sua o alle altre specie, al di là del tributo che a esse viene richiesto dalla natura, cioè dal riprodursi ciclico della vita.

Guido Viale, Un mondo usa e getta, Feltrinelli, 1995

mercoledì 2 gennaio 2008

la parola "Economia" viene dal greco e significa "gestione della casa". Vuol dire che gli antichi sapevano: il mondo si cambia partendo dal proprio piccolo.

Paolo Rumiz