Mi ha guardato e mi ha detto di togliermeli dalla testa il giusto e l'ingiusto. Di sforzarmi di non dire proprio più queste due parole. Perché così facendo scarico solo le mie responsabilità su altri, mi sollevo da quello che devo fare io e trovo sempre una giustificazione altrove. Cara mia non va così, mi ha detto. Salvo due o tre cose del vivere civile non esistono cose veramente giuste o ingiuste, esistono cose che si vogliono per noi e cose che non si vogliono. Cara mia lo decidi tu, mi ha detto. Ti devi dire questa cosa la voglio, oppure, questa cosa non la voglio.
mastrangelina
2 commenti:
mica l'avevo visto questo, grazie.
Ti bacio
(m.)
:-)**
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