Trascorse lì ore, a piangere lui stavolta, ricordando un dolcissimo viso poco più che bambino e una magica notte di un agosto torrido di caldo e d'affetto.
Poi volle recarsi a vedere la casa dove Tommasina aveva trascorso gli ultimi istanti; e soffermandosi sulla minuscola piazza dove questa si affacciava mormorò: "Avrebbe potuto essere un Amor Perfetto".
© Mitì Vigliero
---
Poscia ch'io v'ebbi alcun riconosciuto,
vidi e conobbi l'ombra di colui
che fece per viltade il gran rifiuto.
Dante Alighieri, Divina Commedia, Inferno III, 58-60
Nessun commento:
Posta un commento