da: "Il sole 24 ore" di domenica 25 gennaio 1998:
L******,B****** un nome per tutti
di Chiara Somajni
Proprio nella possibilità data a chiunque di prendere la parola, di firmarsi con il proprio nome o di inventarsi le proprie generalità, di sostenere tanto il "vero" quanto "il falso", di copiare, inventare, manipolare l'informazione, è il punto di forza e il limite di Internet, in se stesso enorme opera collettiva. Questo consente di far circolare informazioni sgradite o ignorate dai canali ufficiali: ma al tempo stesso però crea la necessità di referenti, di qualcuno che si prenda la briga e si assuma la necessità della verifica delle informazioni. Un filtro credibile, insomma, qualunque cosa per credibile si intenda, poiché anche qui può essere questione di gusti. A chi e a che cosa credere altrimenti, di fronte alla gran mole di notizie reperibili su Internet: a Luther Blissett?
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