Babbo Natale, tu, tu che la notte di Natale prendi la slitta e le renne con il naso rosso e fai il giro del mondo senza ritardi, tu che hai quei sacchi senza fondo, tu che passi dai camini anche con quel pancione, tu che ti vesti uguale 365 giorni l'anno da quando sei nato e non puzzi mai.
Tu? Perché non esisti?
Winnie (in Post Sotto l'Albero 2009, pag. 49)
Nessun commento:
Posta un commento