Ora avrei proprio bisogno di quelle passeggiate il sole a taglio basso che filtra attraverso i rami spogli il crocchiare del cammino mano a mano che si sale il sentiero aliti bianchi sospesi l'arrancare i pensieri lasciati a valle i silenzi e le voci improvvise gli odori i colori i rumori riconoscibili nuovi sconosciuti chi usa il bastone le pedule le guance rosse i capelli scarmigliati e qualcuno che mi butti giù a fare la lotta che io non cedo mi devi uccidere ma io non cedo e mollo calci e tiro pugni e no il solletico no ti prego ti prego ti prego quello no sai che non resisto e una volta ho quasi reso eunuco un compagno di classe e l'erba che si infila fra i capelli e il collo che ritroverai a sera quando ti spogli e la terra che ti sporca un po' e l'affanno e il fiato che viene a mancare perché se lo prende tutto quel ridere e ridere che ti sembra di morire e invece sei cosi vivo vivo perdio...
postato da: e.l.e.n.a.
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