L'8 marzo è anche questo
Stasera esco con due amiche mie ada e ida. Me lo ha detto mio marito di andare a festeggiare con loro. E’ l’otto marzo, m’ha detto. Vai a festeggiare. Tanto oggi è la festa della donna. D’altro canto me la merito pure io una serata in compagnia senza piatti da lavare, la cena da preparare, i figli da guardare, i calzini da rammendare, anche perché lui l’altra settimana è andato alla festa della pensione del collega suo e anche alla riunione con quelli del dopo-lavoro. Però se proprio devo essere sincera un po’ mi dispiace di uscire questa sera. Non per mio marito che rimane solo. Ma perché non mi posso guardare chi vince a sanremo. Io spero che vince bobby solo e little tony. Ma mio marito preferisce anna oxa, anche se ha detto che s’è tirata un po’ troppo la faccia e ha sbagliato dentista. Però se con le amiche mie riusciamo a trovare un ristorante dove c’è il televisore che non trasmette la partita, allora sì che sarà veramente un bell’otto marzo. Ada dice che ha prenotato al ristornate (La gardenia) del cugino di un collega della sorella. Dice che si mangia bene e che non si spende troppo. Stasera faranno il Menù della donna (perché oggi è la festa della donna) e ti danno un antipasto di mare, due primi uno di pesce e uno no, il secondo e la mimosa, che è una torta, a 25 euro. Io non lo so se riesco a mangiare tutto. Ma farò uno sforzo che a me di sprecare il mangiare non mi piace. Mio marito mi dà giusti giusti 25 euro. Ma io, in questa settimana, ho fatto la cresta sulla spesa e così stasera mi porto 45 euro, così con ada e ida possiamo anche andare al centro anziani che c’è la festa, però non devo fare tanto tardi che domani andiamo a pranzo a ladispoli da mio cognato e mio marito s’arrabbia se rientro tardi. Stamattina mi sono fatta la tinta, quella dell’oreal, e stasera mi metto il taglièr quello verde pisello con la mimosa sul taschino che me l’ha portata mio marito che l’ha presa al semaforo dove c’è il marocchino che gli dà sempre Leggo, il giornale gratis. Lui ogni anno mi regala la mimosa il giorno della festa della donna. Gli altri giorni no, perché dice che non vuole buttare i soldi per i fiori che poi il giorno dopo già sono morti. Noi compriamo i fiori solo quando andiamo al cimitero che a lui quelli che li rubano non gli piacciono. Stasera sono molto contenta di uscire con le amiche mie. Anche perché non usciamo mai la sera. Forse l’ultima volta è stata per la festa del 29 giugno quando fanno i fuochi alla basilica di san paolo e ci sono pure le bancarelle e la maga che fa le carte e me le faccio fare, anche quelle con la cresta sulla spesa, che mio marito non vuole che credo a queste cose e s’arrabbia. Lui legge sempre l’oroscopo sul messaggero, però poi richiude il giornale e dice che sono tutte fregature. Io stasera spero di divertirmi. Già mi vedo ida che viene sotto casa con la Y10 del marito e ce ne andiamo a spasso a prendere ada. Oggi non ho neanche pranzato. Così stasera mangio tutto quello che pago. E non lascio niente nel piatto. Però prima, guardardo casa vianello, ho magiato un vitasnella che se se ne accorge mia figlia mi uccide. Lei fa la dieta. Quella a punti. Gliel’ha data la dietologa della Usl. Ora mi vado a preparare che sono già le sei e alle otto e mezza passa ida. Quest’anno sono proprio felice a uscire con le amiche mie. Tanto mio marito sta tranquillo perchè su stream danno il derby!
lunedì 10 marzo 2003
[Ottomarzo, grande pezzo di Pupa]
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