domenica 29 febbraio 2004

sabato 28 febbraio 2004

Il quotidiano La Padania riceverà 4 milioni e 28 mila € di contributo statale

segnalato da sinistre figure

venerdì 27 febbraio 2004

...il porpora appare già come arrossamento di giallo e azzurro prima ancora del suo apparire come terzo colore fondamentale, così come l'apparire dei sepali nella pianta già manifesta la presenza del fiore non ancora apparso.
- Goethe scienziato

grazie al contadino


giovedì 26 febbraio 2004

Experience is not what happens to you; it is what you do with what happens to you.
(Aldous Huxley)

grazie a Marco Schwarz

L'esperienza non è quel che ti capita; è ciò che combini con quel che ti capita.

mercoledì 25 febbraio 2004

"lo scrittore è un dilettante che rovista nella spazzatura"
(J. Franzen)

b.georg alle 16:32 del 24 febbraio, 2004

allora ieri ho dato un euro a uno scrittore che rovistava vicino casa mia.
Effe alle 16:37 del 24 febbraio, 2004

(dai commenti di Herzog)

martedì 24 febbraio 2004

Milano, piazza Piemonte (foto di Cat)

domenica 22 febbraio 2004

Credo che sia importante scrivere prima di tutto per se stessi.
Come nella meditazione, come nel fare l’amore, lo s’impara facendo, e più vai avanti, più intensità riesci a metterci, meno stai in posa, meglio ti viene.
Rossana Campo

grazie a Proserpina

sabato 21 febbraio 2004

martedì, maggio 20, 2003
Se i convitati si appartano a parlare un po' tra loro può nascere del tenero?
Lo saprete leggendo l'intervista di Pietro ad Alessia, ovvero il colloquio tra BlogOltre e x§°nalità c°nfu§a.

da Zu-ppa-zu-ppa--ppa

venerdì 20 febbraio 2004

per piacere chi ama (o anche solo apprezza) la figa, tiri una riga.

giovedì 19 febbraio 2004

L'inventore del led blu diventa finalmente ricco

Il ricercatore giapponese aveva ricevuto come premio
dalla sua società solo 150 euro; ora un tribunale ha
deciso un risarcimento di 150 milioni di euro

Deriso e isolato dai colleghi, il ricercatore giapponese
Shuji Nakamura aveva ricevuto dalla sua compagnia, la
Nichia Chemical, la miseria di 20.000 yen (150 euro) per
la sua rivoluzionaria scoperta nel 1993, da Premio
Nobel, del semiconduttore Blu-Led (diodo a emissione
luminosa di colore blu). Ora un tribunale di Tokyo gli
ha riconosciuto, come risarcimento danni per il suo
brevetto 'rubato', ben 20 miliardi di yen, qualcosa come
150 milioni di euro. Esattamente la cifra che
l'inventore, ora docente all'Università Santa Barbara in
California, aveva chiesto.

'In realtà - recita la clamorosa sentenza del tribunale
distrettuale di Tokyo - il querelante avrebbe diritto a
ben 60,4 miliardi di yen (457 milioni di euro). Visto
che ha chiesto solo 20 miliardi, ordiniamo l'immediata
corresponsione dell'intera somma richiesta'.

[...]

La sentenza chiude, almeno per ora, una caso giudiziario
che ha fatto scalpore, in un paese come il Giappone,
adagiato fino a pochi anni fa sul mito del collettivo e
del gruppo come realtà onnicomprensiva dei singoli
individui, ridotti a numeri felici di sacrificarsi per
le esigenze del tutto. Ma che, da alcuni anni, sulla
scia dei cambiamenti sociali, economici e culturali che
hanno messo in crisi il modello dello stato-azienda e
dell'azienda-famiglia riportando a galla l'individuo,
sta assistendo ad un proliferare di casi giudiziari per
violazione dei diritti di proprietà intellettuale.

Proprio il giorno prima della sentenza su Nakamura, un
ex tecnico della grande società elettronica Hitachi,
Seiji Yonezawa, 65 anni, inventore della tecnologia per
la lettura di dati sui DVD e altri dischi ottici, aveva
ottenuto un risarcimento di 163 milioni di yen (1,23
milioni di euro).

Quello che rende clamorosa la sentenza per il Blu-Led
sono l'entità dell'indennizzo, il più alto della storia
in Giappone, la portata dell'invenzione - il
semiconduttore led a emissione luminosa blu è
fondamentale nella tecnologia dei telefoni cellulari,
schermi tv e monitor di computer per la riproduzione dei
colori -, l'eccezionalità del personaggio Nakamura e le
valutazioni del tribunale.

Il giudice, pur sentenziando che il brevetto appartiene
alla società, ha stabilito che almeno la metà dei
proventi goduti dalla Nichia Chemical grazie alla
scoperta, spettino all'inventore. Ben 120,8 sono i
miliardi di yen (poco meno di un miliardo di euro)
finiti nelle casse della società per le royalties;
quindi sono 60,4 i miliardi di yen che dovrebbero essere
pagati a Nakamura. Ridotti a 20, ma solo perché, recita
la sentenza, questa è stata la somma richiesta.

Un piccolo 'infortunio', che non ha scalfito la gioia
dell'inventore. 'Ringrazio il tribunale - ha detto -
perché ha posto un precedente davvero incoraggiante per
chi, come me, è appassionato della ricerca. E che farà,
finalmente, sognare i ragazzi e giovani'.

Finora Nakamura aveva dovuto ingoiare solo rospi. ' Alla
Nichia ho fatto una vita da inferno - ha raccontato di
recente - Ho lavorato come un pazzo per anni, fermandomi
solo un giorno all'anno, a Capodanno. Sono stato
sbeffeggiato e messo in disparte dagli altri, solo
perché arrivavano da un'altra parte dell'isola Shikoku e
non ero come loro, tutti originari dello stesso
villaggio. L'umiliazione maggiore è stata di ricevere la
miseria di 20.000 yen come ricompensa per la mia
scoperta, che tra l'altro sono riuscito ad applicare
industrialmente in poco tempo, quando spesso occorrono
invece decine di anni. E' stata la goccia che ha fatto
traboccare il vaso del risentimento per l'azienda e il
Giappone, una società fatta apposta per tagliare le
gambe a quanti emergono con la loro volontà e
intelligenza'.

Alla fine del 1999 Nakamura ha tagliato i ponti con la
madrepatria, per trovare una nuova vita negli Stati
Uniti. Dove è stato accolto a braccia aperte
all'Università di Santa Barbara in California e ha
ricevuto numerose offerte di lavoro e di consulenza da
imprese americane. Nulla invece dalla miriade di imprese
giapponesi in Usa. In ogni caso l'inventore del Led è di
nuovo a Tokyo, da vincitore. Come prevedeva il titolo,
dal sapore quasi profetico vista la sentenza, di un
recente libro scritto su di lui: ' Nihon wo suteta
otoko, Nihon wo kaeru' (L'uomo che ha rigettato il
Giappone, l'uomo che cambiera' il Giappone).

riportata da Coplin



martedì 17 febbraio 2004

- ...io vorrei morire fumato, guardando le palme e il mare e le tette di una ragazza.

- In fondo, ti basterebbe essere una sigaretta nelle mani di una tipa in topless a Sestri Levante.

[dialoghi nella mailing list della Zonker's Zone]

sabato 14 febbraio 2004


D'accordo,
ti ho comprato i fiori,
regalato i cioccolatini
e scritto il bigliettino.

Adesso si scopa o no?

venerdì 13 febbraio 2004

Février suivait sans grands changements, mais sans jamais oublier les crêpes de la chandeleur, avec ses journées plus longues et un soleil fugueur.

Entre mer et maquis : connaissez-vous leurs parfums?


[Poi veniva febbraio senza grandi mutamenti, ma senza mai dimenticare le crêpes della candelora, con le sue giornate più lunghe e un sole sfuggente.]

giovedì 12 febbraio 2004

Il confronto, tra una "fissata" e una "profana", è una lotta (ideologica e pacata). Le sue domande, tante: ma che interesse c'è ad incontrarvi di persona? Non è meglio restare nel mistero e continuare a leggersi? Non c'è delusione? Non è forse che quello che scrivete non siete VOI, ma l'espressione della vostra creatività, quindi una proiezione? E giù a sbrodolare motivazioni vecchie e nuove, a volte anche improvvisate.
L'unica risposta concreta, nella sua semplice banalità, l'ha avuta sul "perché tenere un blog": perché è divertente. E anche se non è certo tutto qui, l'ha trovata una "giustificazione" soddisfacente.
A volte, come basta un niente.

Lady K



(da qui)
Ricordarsi la regola generica del mai scendere di gradazione. Se parti con la Guinness, continua con la Guinness e poi eventualmente passa al Bushmill 10 anni. A quel punto tornare indietro è dannoso.

Sooshee

martedì 10 febbraio 2004

prima di scendere dall'aereo ho preso dallo zaino il corano, che è un libro arabo, e l'ho lasciato sotto uno dei seggiolini davanti a me, per fare uno scherzo a quelli che salivano dopo.

marta- RAGAZZA sensitiva indipendente

dove sono finiti i commenti? un blog senza commenti è come un bordello senza musica.

Serendip

lunedì 9 febbraio 2004

Caro pesce che ti sei salvato anche stavolta, sei intontito, ma ancora vivo. La piantassi di mangiare merda, saremmo déi.

(dal mondo fantastico dei miei pensieri, dove parlo col pesce e lui mi ascolta)

venerdì 6 febbraio 2004

Adesso lo chiamo.....
- Pronto?
- Ciao, sono io
- Io chi?
- Ma come io chi??? IO!
E gia' mi sto incazzando....
- Possibile che non ti ricordi gia' piu' di me?? Non e' passato tanto!!!
- Guarda, ho un vuoto totale, non puoi darmi un aiutino??
- UN AIUTINO????
Ora sono proprio arrabbiata e mi rendo conto che sto quasi urlando
- Come sarebbe un AIUTINO?????? Non ti ricordi due sere fa??? Il cinema???? E poi il pub??? Mi hai detto ti chiamo domani e sto ancora aspettando la telefonata!!!!-
- Due sere fa veramente sono stato in casa.....-
- MA SEI DROGATOOOOOOO???????-
- Beh....no.....pero' io due sere fa ero in casa...parli di domenica no???
- Si, di domenica. Ma dimmi la verita', stasera mi vuoi far arrabbiare veramente?? Ma che ti prende????
- Ma sei Roberta???
- Annamo bene...mo' chi sarebbe sta' Roberta????
- Sai cosa? Non riconosco neppure la tua voce...pero' mi piace....
- Ma cosa fai??? Finta di niente e fai il lumacone al telefono??? Ma sei scemo?? Hai bevuto????? Tra l'altro.....hai lasciato i tuoi boxer neri qua da me, li devo bruciare o te li vieni a riprendere???
-BOXER NERI?????? Io non ho boxer neri, non porto i boxer....sai...penzola tutto
- MA chi se ne frega!!!!!!!! La smetti di fare lo scemo??????
Pausa
- Io mi chiamo Aldo ma tu chi diamine sei????
ALDO????? A L D O?????? A L D O ? ? ?
E chi cazz e' Aldo????????????

- Minchia.........mi sa che ho sbagliato numero........
- Si ma non fare così.......possiamo conoscerci, la voce non mi sembra male per niente...io sono disponibile......
Ma che stai a scherza' ciccio?????
- No guarda, io cercavo un altro uomo
- Si, che ti ha detto che ti avrebbe chiamata e non lo ha fatto
UHMMMM....1 a zero per lui
- E poi scusa, che uomo e' uno che dice che ti chiama e non lo fa????
UHMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMM
- Piuttosto che chiamarti ti molla pure i boxer......non deve essergli piaciuta molto la serata.....
- Ao', a' cocco, così sei gia' sul binario morto. E poi ti spiego....
-Ma no, così??? Per telefono??? vediamoci magari, così mi racconti....
Incredibile quanti nuovi modi per tacchinare puo' offrire la tecnologia moderna......
Devo smetterla di bere a meta' pomeriggio...un 8 sembra un 9 a volte........

postato da: V.

giovedì 5 febbraio 2004

ci siamo guardate e abbiamo accettato questa solenne lezione di vita:
Se affronti i problemi questi si risolveranno da sé.
Chi immaginava di ricevere morali di vita nell’atrio di una toilette?

dispensato da ilTigro

Vivi la vita,senza pregiudizi senza illusioni,cerca di capire gli altri senza odiarli.Non rimanere nell'ombra ma corri nella luce del sole.Se propio devi odiare,odia,ma chi lo merita veramente.Una cosa non devi mai fare...NON FERMARTI:vai avanti senza voltarti,e soprattutto,ricorda che la vita è soltanto TUA

e

Rendetevi conto che la vera felicità è dentro di voi. Non perdete tempo e non fate sforzi inutili per cercare soddisfazione, gioia e serenità nel mondo esterno. Ricordatevi che la felicità non consiste nell'avere ma solo nel dare. Porgete una mano. CONDIVIDETE, SORRIDETE, ABBRACCIATE. La felicità è un profumo che non potete versare sugli altri senza ritrovarvi con qualche goccia addosso.(


da (anche la speranza fa 90, via splinder)

mercoledì 4 febbraio 2004

La prima volta che stai con una è un po' come scopare col cazzo bendato.

noncicapisco

Sai che fra un'ora forse piangerai, poi la tua mano nascondera' un sorriso: gioia e dolore hanno il confine incerto nella stagione che illumina il viso.

F. De Andrè

martedì 3 febbraio 2004

L'informatico David Bradley oggi in ufficio per l'ultima volta
Inventò la combinazione di tasti per resettare il computer


MILANO - Forse non avete mai visto la sua faccia. Probabilmente il suo nome non vi dice niente. Ma se siete utenti Microsoft senza dubbio conoscerete e, soprattutto, utilizzerete la combinazione del suo successo: Ctrl+Alt+Canc. A quella combinazione è legato per sempre il nome dell'inventore: David Bradley, un uomo che oggi mette piede per l'ultima volta nel suo ufficio perché dopo 29 anni di lavoro da domani sarà un pensionato. Per il suo lavoro, quindi, reset definitivo: David Bradley, uno della «sporca dozzina» di ingegneri che crearono il primo personal computer Ibm, chiude qui la sua carriera.

DIRIGENTE IBM - Bradley è l’autore del codice per i Bios dei primi Pc ed è diventato già in giovanissima età uno dei più importanti dirigenti della Ibm. Ma il suo nome è legato soprattutto alla famosissima - e probabilmente la più usata in assoluto nella storia dei personal computer - combinazione di tasti Ctrl-Alt-Canc, utilizzata per «resettare» il computer. All’inizio Ibm non voleva rendere pubblica la combinazione dei tasti, ma alla fine la cosa filtrò fuori dagli uffici della società sotto la pressione di sviluppatori e tecnici, sempre più numerosi anche all’interno dell’azienda.

buona volontà e boicottaggio sono le uniche armi
che abbiamo, contro il malgoverno.

(dal notepad)
le tecnologie sono utili quando mettono in comunicazione i sentimenti.

(dal mio palmare di carta)

lunedì 2 febbraio 2004


The Making of a BattleMech
By
Com Star Guard (CSG)
Free Universe Mechwarrior League (FUML)
Giuliin di Batistèin
'u scuriva cu' 'na sgnora...
con la pistola fora!

by Teresita



[nota: le o vanno pronunciate chiuse]