Ecco, stare nella nebbia è un po’ come stare in una vignetta. Ci son dei bordi che limitano il visibile e noi ci immaginiamo che ci sia qualcosa anche al di là, ma il disegnatore, in realtà, non l’ha mica disegnato.
Alessandro Bonino
venerdì 18 novembre 2011
A un certo punto, sarà stata mezzanotte o al massimo mezzanotte e un quarto, qualcuno ha chiesto l’ora ed era l’una e mezza.
chiaratiz
chiaratiz
domenica 13 novembre 2011
Dopo tanti anni continua a dire che l'Italia è il paese che ama e sempre ha amato. Però, come al solito, dimentica di lasciarle i soldi sul comodino.
Isola Virtuale
Isola Virtuale
giovedì 10 novembre 2011
Quando facevamo casino in classe, alle elementari, il maestro a volte rimproverando sbottava: "siamo in un'aula, non siamo al mercato". Adesso l'unica preoccupazione dell'aula, rumorosa, è "rassicurare i mercati". Ho la sensazione che qualcosa non sia andato come doveva andare.
Carlo Molinaro (su facebook)
Carlo Molinaro (su facebook)
domenica 6 novembre 2011
Location: vasca da bagno durante la toilette della principessa [età: quasi 4 anni].
“Chiara, son proprio contenta, stai imparando a scrivere benissimo!”
“Grazie mamma, un giorno capirai anche i miei disegni, sai, ho lo stile di Kandinsky.”
da Chiara's Thoughts
“Chiara, son proprio contenta, stai imparando a scrivere benissimo!”
“Grazie mamma, un giorno capirai anche i miei disegni, sai, ho lo stile di Kandinsky.”
da Chiara's Thoughts
sabato 5 novembre 2011
Non sono pronta a vederti così grande
A vederti guardare le ragazze,
A osservarti mentre ti spuntano i primi brufoli da adolescente,
A non dormire tranquilla perché sei a una festa da un’amica.
È passato troppo poco tempo e troppo in fretta
e ora che mi volto a guardarti, sei un giovane uomo.
Com’è stato possibile?
Non ho avuto abbastanza tempo per leggerti le favole la sera,
per insegnarti a tagliarti le unghie,
per ridere a crepapelle facendoti il solletico,
per giocare insieme con i Lego.
Non ho fatto in tempo a fare tutto,
il tempo come sabbia, mi è scivolato tra le dita.
So che il tuo tempo e il mio non si possono fermare,
il loro incedere è deciso, inesorabile, a volte crudele.
A volte però vedo con chiarezza che tu,
come me,
questa corsa la vorresti sospendere,
per essere piccoli insieme ancora un po’.
Sappi che a me piace molto.
:)
gattusa
A vederti guardare le ragazze,
A osservarti mentre ti spuntano i primi brufoli da adolescente,
A non dormire tranquilla perché sei a una festa da un’amica.
È passato troppo poco tempo e troppo in fretta
e ora che mi volto a guardarti, sei un giovane uomo.
Com’è stato possibile?
Non ho avuto abbastanza tempo per leggerti le favole la sera,
per insegnarti a tagliarti le unghie,
per ridere a crepapelle facendoti il solletico,
per giocare insieme con i Lego.
Non ho fatto in tempo a fare tutto,
il tempo come sabbia, mi è scivolato tra le dita.
So che il tuo tempo e il mio non si possono fermare,
il loro incedere è deciso, inesorabile, a volte crudele.
A volte però vedo con chiarezza che tu,
come me,
questa corsa la vorresti sospendere,
per essere piccoli insieme ancora un po’.
Sappi che a me piace molto.
:)
gattusa
venerdì 4 novembre 2011
E quindi oggi, anche senza sapere se sia viva o morta, volevo dirglielo, dopo tanti anni passati a non dimenticarmi: la ringrazio di tutto, professoressa.
da Invisibile, dello Scorfano
da Invisibile, dello Scorfano
martedì 1 novembre 2011
Sarà possibile, secondo te, reincarnarsi al passato? O funziona solo al futuro?
(da Cantare, di Sabina)
(da Cantare, di Sabina)
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