Se, tra tutte le cose che desidererei essere o desidererei regalare a me stessa, potessi sceglierne una, io vorrei avere la dote delle persone accoglienti. Io ne conosco alcune: sono quelle che, spesso ci penso, ti fanno entrare nelle loro parole, nelle pagine dei loro libri, nei cibi che preparano, nella musica che scelgono, nelle loro coperte anche, senza il bisogno di dirti "fai come come se fossi a casa tua". Lasciano che tu semplicemente sia, così per come sei. Ecco, pensavo, il dono delle persone accoglienti: sanno diventare, sanno essere per qualche meraviglioso motivo o misteriosa circostanza, anche se sei lontano da quella in cui sei abituato a vivere, la tua vera casa.
Laura
venerdì 28 gennaio 2011
«Ma Babbo Natale come fa a costruire i giocattoli uguali a quelli dei negozi? Li copia?»
«Ma no, ti porta quelli veri, mica dei tarocchi»
«Allora li compra?»
«Non proprio. Ha una convenzione.»
di vic
«Ma no, ti porta quelli veri, mica dei tarocchi»
«Allora li compra?»
«Non proprio. Ha una convenzione.»
di vic
sul bordo di una settimana enigmistica: proprio là dove, nei disegni dei rebus, ancora sopravvive un'Italia rurale anni '50 - vic
giovedì 27 gennaio 2011
A chi crede che affrontare argomenti simili sia troppo apocalittico e impopolare lascio questa chiusa tratta da un film che dovrebbe essere comico e che forse non lo è.
Marina di Sopra, la cittadina in cui risiede Cetto La Qualunque, è gemellata con Weimar.
Occhi aperti, eh.
Strelnik
Marina di Sopra, la cittadina in cui risiede Cetto La Qualunque, è gemellata con Weimar.
Occhi aperti, eh.
Strelnik
lunedì 24 gennaio 2011
Look at the astonishing things you can do with words. Note the way they can conjure up whole worlds in the space of half a page.
Tim Radford
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Guarda le cose strabilianti che si possono fare con le parole. Osserva come possono evocare per incanto interi mondi nello spazio di mezza pagina.
versione italiana a cura di LSDI
Tim Radford
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Guarda le cose strabilianti che si possono fare con le parole. Osserva come possono evocare per incanto interi mondi nello spazio di mezza pagina.
versione italiana a cura di LSDI
venerdì 21 gennaio 2011
Sono stato all’Aquila. Come città è un po’ tipo Roma, solo che le rovine son più recenti.
Alessandro Bonino
Alessandro Bonino
giovedì 20 gennaio 2011
martedì 18 gennaio 2011
ieri ho comprato delle "chew gum" così gommose e appiccicose che ci è rimasta la carie attaccata sopra.
pupa
pupa
domenica 16 gennaio 2011
Chi sta bene con se stesso ha sempre un sacco di gente intorno. Perché la compagnia è come una banca: concede crediti solo a chi sembra non averne bisogno.
splendidi quarantenni
splendidi quarantenni
venerdì 14 gennaio 2011
"tutte le volte che uno cade nello strazio invece di scappare si aggrappa al suo strazio come un deficiente, come se fosse l’unica cosa che esiste al mondo, e ci affoga dentro con una ostinazione davvero inspiegabile."
Ugo Cornia, Sulla felicità a oltranza (citato da Mich)
Ugo Cornia, Sulla felicità a oltranza (citato da Mich)
lunedì 10 gennaio 2011
Quando mi capita di leggere un romanzo straniero mal tradotto, prima di incolpare il traduttore mi chiedo sempre quanto tempo gli è stato concesso per entrare in intimità con il testo e nella profondità delle due lingue in gioco. E quando mi capita di leggere un'ottima traduzione la mia prima reazione è la gratitudine assoluta per il traduttore che ha trovato il tempo per la propria ossessione, che si è consacrato all'utopia letteraria, nonostante una logica di mercato che si interessa alle lettere solo quando diventano cifre, grosse cifre, e che non distingue tra la letteratura e le istruzioni per l'uso delle nostre lavatrici.
Daniel Pennac
Daniel Pennac
venerdì 7 gennaio 2011
mercoledì 5 gennaio 2011
Noi, dè: si fece uno scatto che si pareva diocristo coso, lì, quel corridore negro che corre i cento metri in cento metri (forse anche meno) e ci s’inguattò fra le frasche.
Sauro
Sauro
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